Ne avevo già parlato qua, ma non avevo approfondito l'argomento. Il nuovo servizio iTunes in the cloud, più nello specifico iTunes match, e che dovrebbe partire ad autunno di quest'anno, eseguirà una scansione su tutto l'archivio degli utenti iTunes controllando tutti i brani disponibili sull'hard disk rendendoli disponibili " in the cloud " e quindi su tutti gli altri device Apple e Pc.
Quando dico tutti, intendo tutti, anche quelli copiati da Cd originale. Resta da verificare se iTunes match saprà distinguere tra brani estratti da cd e brani scaricati illegalmente. Se così fosse e credo che lo sarà, per la modica cifra di $ 24,99 annui, avremo a disposizione 20000 brani in perfetta legalità senza doverli obbligatoriamente comprare da i-tunes o da un negozio di cd. Come ho già detto, resta tutto da verificare e ne avremo la conferma all'attivazione del servizio.
Cosa certa è che vista la situazione catastrofica in cui naviga l'industria discografica, questa potrebbe essere un tentativo per racimolare qualcosa anche da chi è avvezzo a scaricare la musica illegalmente. Se tutto va in porto si arriverà a un metodo di distribuzione della musica atteso e richiesto da chi vuole pagare per i contenuti musicali ma non ne ha la possibilità economica. Se la cosa prenderà piede credo che il passo sarà breve per vedere lo stesso sistema applicato a cinema e videogiochi.
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